Alcuni marchi sul mercato si sono dati un’autocertificazione, con l’intento di dimostrare la validità del loro prodotto.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxBr63ma7hBum6PCV0hmCGOVIuJyCLTCiPEjzo1Gh2g7Q9R3tVFS5q7P4Pph9LGluxRFi5yt5_6qL9hUMk5qVnYmX0DwkMWKmwYJt1KtTq4KCNf87BrfiscsPD-FXNsDvuS7s8nErO8V5I/s1600/siga.jpg)
L’intento, insomma, è quello di dimostrare l’affidabilità del proprio prodotto rispetto, ad esempio, a quelli di dubbia provenienza e origine o al vasto mercato del “made in China”.
Nessun commento:
Posta un commento